“Frida” è il titolo della nuova raccolta fotografica realizzata della famosa fotografa giapponese Ishiuchi Miyako che racconta il guardaroba dell’artista Frida Khalo. Una raccolta per immagini, la sua, degli abiti sconosciuti di Frida scoperti dopo 50 anni dalla sua morte.

Ishiuchi, con l’obiettivo della sua Nikon da 35 mm, ha immortalato alcuni capi iconici di Frida Kahlo: i guanti in velluto, gli occhiali a gatto dorati, i corsetti in gesso decorati con colori sgargianti, le lunghe gonne a fantasie surrealiste legati alle stampe antiche del Messico.

Tra i capi non possiamo non notare il body in gesso che copriva tutto il corpo ornato con il simbolo comunista e la protesi alla gamba che Frida ha ornato con un campanello e dipinto con motivi floreali, omaggio al Messico.

Più di 300 pezzi del guardaroba dell’artista messicana sono stati raccolti nel libro “Frida”, disponibile su Amazon.

È la prima raccolta fotografica del guardaroba di Frida Kahlo: Ishiuchi guarda l’armadio di un’altra artista femminile rivelandone  l’intimità e raccontandone l’iconica identità, affermatasi anche attraverso i suoi capi, colorati e ricchi di simboli come la sua arte.

Lo stile morbido e potente di Ishiuchi Miyako ritrae l’essenza dell’abbigliamento di Frida Kahlo che ha elevato l’armatura medica ad abito iconico.

Quando nel 1954 Frida morì, suo marito Diego Rivera conservò gli abiti nel bagno della loro casa di Città del Messico, “The Blue House“, l’odierno Museo Frida Kahlo.

Dopo 50 anni l’armadio è stato ritrovato e Ishiuchi Miyako mostra attraverso i suoi scatti la capacità creativa dell’ artista surrealista messicana, che non ha mai rinunciato alla bellezza, all’unicità e all’arte nonostante l’infermità.

L’arte che fotografa l’arte: Ishiuchi ha donato una nuova visione di Frida che ha sfidato sempre i suoi limiti corporali attraverso la creatività, e ancora una volta Frida continua a stupirci.