C’è qualcosa nella nuova collezione del duo italiano Miryaki che ci riporta alla mente il sapore di un cocktail di spensieratezza e colore di quell’Italia di fine anni ’50, quella stessa Italia che in pieno boom economico scopriva il fascino dell’alta moda.

Miryaki ha riportato sotto i riflettori il classico capo icona delle sue collezioni, l’abito, reinterpretato per l’occasione in versione kaftano lungo oppure corto, scampanato, con un appeal lezioso, e dalle nuance contrastanti.

La stagione PE2015 è un mix tra morbidezza e rigore, dove risaltano le stampe con elaborazioni grafiche di micro-dettagli geometrici accanto a micro check e maxi righe colorate.

Della collezione fanno parte camice di crêpe de chine di seta, capri drittissimi, ampie gonne a ruota abbinate a reggiseni in neoprene totalmente ricamati, scamiciati e prendisole, che all’occorrenza si trasformano in abiti da giorno e da cocktail.

Attraverso le sue creazioni, il giovane duo ci propone un tuffo in un mare di colore e ci permette di navigare tra i toni decisi e mediterranei dell’arancio e del lime e le diverse tonalità di blu.

Un’esperienza unica per momenti all’insegna del Made in Italy.