Una sarcastica Miranda Priestley una volta ha detto: “Floreale? A Primavera? Avanguardia pura..”. La temuta direttrice della rivista “Runway”, interpretata da Meryl Streep nel film “Il diavolo veste Prada”, stava cercando un tema innovativo per lanciare il nuovo numero sulle tendenze primavera/estate, ma nessuno dei suoi collaboratori sembrava avere l’idea giusta.
Le borse della prossima stagione sembrano smentire la mitica Miranda: solo per fare un esempio, quelle di Fendi sono un vero e proprio tributo ai fiori, tanto che l’intera collezione si chiama Flowerland. Nelle iconiche borse Baguette, Peekaboo, By The Way e Dotcom spuntano corolle in pelle, pelliccia e pitone. In arrivo anche un nuovo modello, la Double Baguette. Tutte rigorosamente mini.
I fiori non potevano mancare nemmeno nella collezione di Dolce&Gabbana, che continua ad ispirarsi ai colori e alle tradizioni della Sicilia. Si chiama “Sicily” la borsa proposta dai due designer siciliani ed è in pelle stampata con fiore punto croce cucito a mano.
Se le fantasie più usate sono un inno alla primavera, le forme delle borse per la PE 2016 si discostano dal classico e sorprendono con il ritorno degli zainetti backpack e dei secchielli di tutte le dimensioni, forme, materiali e colori. Tra questi, il backpack “Rucksack”di Burberry è già andato a ruba nelle boutiques di Londra e Parigi. Il giovane brand ANIMAdVERTE ha piegato la pelle come se fosse carta per realizzare uno zainetto origami.
Ma saranno le amanti del secchiello e delle sacche le più soddisfatte: dalle maxi strap in vitello di Marni al secchiello in corda intrecciata di Tanya Taylor, dalla “peanuts bag” di Kate Spade al tripudio pop di Betsey Johnson ce n’è davvero per tutti i gusti.