Argentina, Emirati Arabi e Olanda sono alcuni dei paesi che ultimamente hanno arricchito il nostro atlante della moda. E dopo aver viaggiato per diverse settimane in giro per il mondo, torniamo in Italia per parlare della collezione AI2015-16 del designer Sylvio Giardina.
Dopo aver illuminato i nostri occhi con la brillantezza del bianco di White Noise – leggi qui l’articolo – nella stagione PE 2015, Sylvio Giardina disegna e colora la stagione AI 2015/16 con Black Mirror. Per la nuova stagione Sylvio Giardina ci propone una collezione dove materie e forme si amalgamano e i colori si contaminano. Un lavoro creativo d’ispirazione artistica.
Black Mirror nasce infatti dall’idea di Sylvio Giardina di riproporre su tessuto – velluto, multiprene, pelle, scuba, jersey, pizzo, tulle, rete – l’effetto ottico dello specchio Claude, un dispositivo di visualizzazione del paesaggio capace di riflettere la visione di un paesaggio con un’immagine simile a un dipinto di Claude Lorraine. E partendo da questa visione nascono capi scuri illuminati da materiali lucidi e specchianti effetti ottici e vibranti. Marrone, senape, blu, nocciola, bordeaux, cammello e soprattutto nero sono le tonalità che dominano Black Mirror, una collezione che lascia spazio alle forme, pure, geometriche.
Sylvio Giardina propone per la stagione AI 2015/16 anche una mini collezione di accessori. Collari in plexiglass e in tartaruga e orecchini in plexiglass nero non sono più semplici accessori ma diventano veri e propri oggetti di moda che arricchiscono e al tempo stesso completano i capi.
Perché ci piace? Sylvio Giardina è un designer italiano innovativo, capace di reinventarsi stagione dopo stagione.