“Una donna ha bisogno di fili e fili di perle”… le perle di cui parla Coco Chanel erano rigorosamente false, a indicare che la classe non è un privilegio nobiliare. Erano, invece, amanti di gemme vere Margherita di Savoia, considerata la «regina di perle», e la regina Vittoria che, dopo la morte dell’amato principe Alberto, indossò sempre abiti neri e gioielli adornati di perle nere.

La perla è stata uno dei primi materiali preziosi ad essere apprezzato dall’uomo. L’origine delle perle veniva spesso spiegata in termini mitologici e cosmologici. Secondo alcuni storici pare che un tempo le perle venissero ricercate perchè si credeva che fornissero a chi le indossava poteri straordinari.

Cleopatra faceva addirittura sciogliere un po’ di perle nell’aceto di vino, costosa usanza seguita da molte nobili dame fino al ‘700. Questo perché gli antichi attribuivano a questa materia preziosa moltissime virtù: calmava l’ira, leniva i dolori di stomaco, rinsaldava le amicizie, accendeva la passione, rinforzava le ossa e sbiancava la pelle.

I popoli arabi ed islamici, considerati storicamente i maggiori ammiratori e cultori delle perle, credevano che si trattasse di gocce di rugiada piovute dal cielo. Nell’antica Roma, le perle erano un accessorio molto apprezzato e indossato come simbolo di ricchezza e prestigio. Erano un vero e proprio status-symbol al punto che veniva proibito di portare delle perle a coloro che non ne erano degni.

Anche gli antichi Greci stimavano e apprezzavano molto le perle, utilizzandole in particolare nelle cerimonie nuziali, poiché si diceva che portassero amore. Con l’ampia diffusione naturale di ostriche del Golfo Persico, anche le culture arabe davano un grande valore alle perle, che vengono descritte nel Corano come uno dei più grandi tesori del Paradiso.

Dalla caduta dell’Impero Romano avvenuta nel V secolo d.C. fino all’espansione europea, la smania per l’uso ed il possesso delle perle non subì il minimo rallentamento. I sovrani, infatti, pretendevano un numero sempre maggiore di perle per ornare le loro corti, i loro lobi, il collo, le dita ed i polsi. Successivamente anche gli appartenenti alle classi sociali più elevate si appassionarono ed iniziarono ad acquistarle e ad indossarle in ogni occasione.

Storia delle perle, Coco Chanel

Coco Chanel

Storia delle perle, Regina Margherita

Regina Margherita

Storia della perla

Perle naturali

Storia delle perle, Antica Roma perle

Antica Roma

La smania delle perle continuò senza freni fino alla fine del XVIII secolo, fino a quando reperire perle naturali diventò  difficile; l’incessante richiesta portò, infatti, all’esaurimento dei maggiori banchi perliferi situati lungo le coste dello Sri Lanka, delle Americhe, nel Mar Rosso e nel Golfo Persico. Le storie di queste imprese possono essere, per esempio, lette in “The Pearl” di John Steinbeck. Come conseguenza della pesca eccessiva per fini commerciali e a causa dell’inquinamento dell’acqua per l’industrializzazione, le perle cominciarono ad esaurirsi nel corso del 19° secolo.

Dal tardo 1800 ai primi decenni del 1900, la storia delle perle raggiunse un punto di svolta. In quel periodo, diversi ricercatori giapponesi, indipendentemente tra di loro, scoprirono le tecniche da utilizzare per indurre le ostriche a produrre le perle essenzialmente “alla domanda“.

Il primo a raggiungere con successo questa prodezza e a commercializzare un prodotto fu Mikimoto usando il metodo Mise-Nishikawa nel 1916.

Una delle più famose perle del mondo, la Peregrina, la “vagabonda”, cela una storia che risale a circa cinquecento anni fa quando fu trovata a Pearl Island nel Golfo di Panama da uno schiavo africano che la barattò per la sua libertà. Passò per le mani di regine e re europei per diventare poi il pegno d’amore di Richard Burton per Liz Taylor nel 1969. La grande attrice festeggiò il suo San Valentino con la più grande, perfetta e simmetrica perla mai trovata al mondo. Ma non è questa l’unica storia d’amore che la perla racconta. Ancora prima infatti, agli inizi del Cinquecento, Filippo II di Spagna la scelse come dono per la sua futura sposa Maria I d’Inghilterra.

Storia delle perle, pescatori di perle

Pescatori di perle

Storia delle perle, pearls hunting

Pearls hunting

Storia delle perle, Liz Taylor, perla peregrina

Liz Taylor

Storia delle perle, Regina di Scozia Maria, coda di perle nere

Regina Maria di Scozia

Vessillo di grazia, eleganza e femminilità, la moda più che mai le ha trasformate in dettaglio fashion. In tanti hanno impreziosito capi e accessori con miriadi di affascinanti candide boules reinterpretando la tradizione: Chanel, Gucci, Moschino, Miu Miu, Dolce & Gabbana, Giambattista Valli.

Proprio quest’ultimo non toglie mai dal collo la Princess di grosse perle naturali che indossa dal 1° novembre 2002, di solito su una T-shirt nera, tanto da meritarsi il soprannome “lo stilista con la collana di perle”. Perle che pare appartenessero a un marajà, ormai feticcio degli esordi. Inutile dire che nelle sue collezioni le gemme del mare non mancano mai. Le perle piacciono anche agli uomini,  da Pharrell Williams a Lewis Hamilton, sono in tanti a sfoggiare collane di perle.

A goccia o sferiche, incorniciano colli e polsi, arricchiscono i tessuti, rendendo sfarzoso un semplice pull di lana. Le perle sono in grado di donare un tocco punk-rock se applicate a contrasto insieme a fibbie e catene sugli abiti dark.

Le abbiamo viste per la Primavera/estate 2019 come accessori da indossare, elementi di decor per occhiali, borse, scarpe, hair barrette, super in auge nella stagione passata. Anche sulle passerelle, le abbiamo ammirate ovunque: sulla borsa a forma di torta, per esempio, firmata Manish Arora, sui sabot di Ashley Williams e sui maxi sunglasses di Dolce & Gabbana.

Anche per questo Autunno/inverno 2019 la perla sarà protagonista: dal maglione di perle di Loewe a Chanel, dall’accessorio per capelli di Simone Rocha a quello di Rodarte. Ed ancora il cerchietto super chic di Givenchy, alla nail art delle modelle di Adeam agli accessori di Prabal Gurung.

Le perle, che storicamente erano di appartenenza esclusiva di reali e aristocratici, sono diventate accessorio versatile e dettaglio di stile inaspettato da sfoggiare ovunque, perché come diceva Jackie Kennedy “le perle sono sempre appropriate”.

Giambattista Valli, stilista collana di perle

Giambattista Valli

Giambattista Valli spring 2013, storia delle perle

Giambattista Valli dress

Versace Vintage perlage

Versace Vintage

Storia delle perle, Marni fall-winter 2016-2017

Marni

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Storia delle perle, Gucci cruise 2018

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Storia delle perle, Chanel fall 2016

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Storia delle perle, Balmain

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Storia delle perle, Alexander McQueen spring-summer 2018

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Scarpe Vionnet perle

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Manish Arora, cake bag pearl

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Make-up pearl

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Dolce & Gabbana, sunglasses pearls 2019

Dolce & Gabbana

Chanel spring 2013, perlage

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Accentuate SS19, storia delle perle

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Scarpe Gucci, storia delle perle

Gucci

Perle, maglione Loewe, Autunno Inverno 2019

Loewe

Perlage, Chanel, Autunno Inverno 2019

Chanel

Perle, Simone Rocha, AI 2019

Simone Rocha

Rodarte, accessorio capelli perle

Rodarte

Cerchietto Givenchy, perle, autunno 2019

Givenchy

Nail art Adeam, pearls, FW 2019

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Prabal Gurung, earrings pearls, FW 2019

Prabal Gurung

Prabal Gurung, accessori perle, FW 2019

Prabal Gurung