D’Alpaos è un brand di abbigliamento unisex nato in Veneto nel 2012.
Fin dalla prima capsule collection, fatta per lo più t-shirt con vestibilità oversize, tagli asimmetrici e maniche a kimono create con tessuti inusuali, il brand punta ad una forte contaminazione di genere e a delle produzioni limitate.
Alla base di tutto vi sono una elaborata ricerca materica ed un forte concetto di ecosostenibiltà.
La prima componente ha portato negli anni ad una continua sperimentazione, passando dai tessuti di arredamento fino ad arrivare a quelli naturali, oggi prevalenti, senza mai sottovalutare l’importanza del comfort e della vestibilità.
Per quanto riguarda poi l’aspetto ecosostenibile, D’Alpaos si impegna ad utilizzare quanto più possibile fibre e tessuti organici e stampe e lavorazioni eco-friendly, realizzate con prodotti atossici ad acqua.
Pur mantenendo una identità unisex, D’Alpaos é molto apprezzato da una clientela, maschile ricercata, che tiene a conservare una forte componente estetica legata ad uno stile in continua evoluzione.
Nel corso della Mercedes-Benz Ljubljiana Fashion Week di ottobre abbiamo potuto ammirare personalmente Rouse, ultima collezione maschile presentata dal brand. In essa vengono riproposti tutti quei segni di stile, che costituiscono ormai l’identità del marchio veneto.
La vestibilità, sempre oversize, raggiunge il suo apice nelle maxi t-shirt o nelle tuniche longuette.
I tagli, forti e rigorosi, mixano invece l’essenzialità della moda giapponese, la struttura della visione nordica e la sartorialità della cultura italiana.
Tra i capi presentati in collezione, spiccano le giacche scivolate dal taglio a kimono, le camicie over, le tuniche di diverse lunghezze ed i pantaloni dal taglio bidimensionale, che ci riportano immediatamente ai capolavori sartoriali presentati negli anni ’80 da Yohji Yamamoto.
La palette cromatica, estremamente sofisticata, va dal bianco ottico, al grigio antracite ed al nero, passando per il rosso, il senape ed il verde mela.
L’organicità dei tessuti contribuisce a quell’allure di estetica e ricerca, che traspare in ogni capo.
Infine troviamo le stampe dal sapore vagamente etnico, altro fiore all’occhiello del brand veneto, che collabora costantemente con artisti e designer per proporre ad ogni stagione lavorazioni e grafiche uniche ed inusuali.











