Quando l’afa estiva accarezza la pelle, la mente ci catapulta spontaneamente nell’inverno.

Il gelo e la freschezza della stagione nordica sbocciano nei nostri pensieri, dipingendo l’immagine di una passeggiata newyorkese il 2 dicembre, dall’allure ingegnoso e mai banale.

Ecco che l’inverno sta bussando nel nostro inconscio.
Un’ occhiata alle sfilate della stagione 2015-2016 spalanca lo stupore invernale sul mare estivo.

Quali sono i must have del prossimo inverno?

Di seguito trovate i nostri top 5 trend.

Mai senza un capo in pelle: declinata su ogni capo, interpretata attraverso varie tonalità, è il materiale per eccellenza della sensualità.

Gonne, giacche, coat si modellano e rendono calorosa la silhouette. La giacca di Giorgio Armani è caratterizzata da foglie nei toni del verde. Valentino realizza magnifici intarsi triangolari in pelle creando giochi di trasparenze, Gucci propone gonne lunghe dai toni del rosso al marrone, Edun gilet lunghi dalle forme geometriche e squadrate. La designer tedesca Marina Hörmanseder completa i suoi capi con tasche e accessori in pelle.

Obbligatoria la pelliccia: vivace per Versace che l’accende di giallo, neutra per Akris, divertente per Moschino. Ecologica ed oversize per Au Jour Le Jour.

cappotti saranno dei veri e propri protagonisti. Come ha deciso Nina Ricci, il coat deve essere immenso, gigantesco, dai tratti maschili e dalle linee rigide o ricoperto da frange.
Delpozo lo impreziosisce da dettagli che ricordano magnifici origami.

Edun gioca con un mix di pattern.

Per N°21 e Alice+Olivia il cappotto è d’oro, Marco De Vincenzo lo impreziosisce con ricami ispirati a pietre dalle forme geometriche, Lucio Vanotti propone cappotti vestaglia in tinte neutre. Le silhouette di Jacquemus sembrano disegnate da un bambino che gioca con i pennarelli mentre la designer Vika Gazinskaya disegna delicati pattern su linee bon ton. Il cappotto di Arthur Arbesser  è caratterizzato da dettagli da marinaio.

Tubini aderenti, gonne small, lunghe: l’inverno vuole le gambe scoperte!

Chanel ha proposto la sua intera collezione in gonnella, reinterpretando il tweed. Alessandro Michele, il nuovo direttore creativo di Gucci, ha proposto gonne dal sapore vintage, come se fossero pescate in un mercatino dell’usato.
In chiffon per Saint Laurent che gioca con un look da ragazzina ribelle; in feltro o con maxi frange per Dior. Marco De Vincenzo gioca con forme asimmetriche e crea interessanti intrecci bicolori. Asimmetrica e di velluto è la mini di Sylvio Giardina, nei magnifici toni del marrone e della senape. La designer tedesca Marina Hörmanseder crea gonne scultura in pelle, intrecciandola in modo sublime.

Bassi, alti, in pelliccia.  Eleganti, provocanti, adatti per ogni situazione.  Karen Walker ha optato esclusivamente sugli stivali. Niente sneakers, niente heels. Boots in ogni angolo della città.

Micro fibbie decorano gli stivali di Bottega Veneta. Patchwork di materiali per Jil Sander. Altissimi e black&white per Emilio Pucci, effetto metal per Au Jour le Jour. MSGM propone colore e stivali texani intarsiati.

Bicolor con chiusura a cartella per Trenta7 di Eleonora Moccia. Il brand Farewell Footwear si ispira allo stile “gotico” anni ’90 e tagli geometrici per la suola in marmo. Coliac impreziosisce gli stivaletti con perle e pelliccia.

Se l’estate è la stagione dei fiori, anche l’inverno fa volare i petali dagli alberi e li incolla sugli abiti per rimediare alla nostalgia della Primavera:  pattern floreali e colori delicati.

Fiori rossi e blu per  Valentino,  modernamente orientali per Vivetta e Urban per Thakoon, delicati per Gucci, il floreale è l’aggettivo da non escludere per la prossima stagione.

Un inverno caldo ma vivace, elegante e sensuale, semplice ed immenso.