Gonna a Ruota: i modelli must have della PE19

La gonna a corolla, meglio nota come gonna a ruota fu lanciata da Christian Dior nel 1947. Da quel momento questa tipologia di gonna diventa l’icona del New Look, e ancora oggi continua ad essere un must have dell’eleganza femminile, restando un punto fermo della moda grazie al suo effetto da pin-up. Accanto all’intramontabile tubino nero e alla minigonna è uno di quei capi che ha segnato la storia della moda. Ha poco più di 70 anni e non li dimostra, sempre attuale, capo d’abbigliamento cool, di tendenza, versatile, casual, elegante e sta bene a tutte. Viene associata ad uno stile raffinato e bon ton, ma allo stesso tempo spensierato e rock.

Storicamente è un simbolo postbellico di rinascita. La guerra era finita da poco, il clima era ancora austero e Christian Dior sentì la necessità di dare un cambiamento, cancellando il “brutto” del passato recente e ci riuscì con la gonna a corolla. Il suo desiderio era quello di rendere le donne belle come i fiori e la sua creazione dall’aspetto allegro e sexy, divenne una vera e propria rivoluzione. Elegante e femminile, grazie alla semplicità delle sue forme, che mettevano in risalto il punto vita fu subito molto apprezzata; anche se all’epoca suscitò scalpore negli ambienti cupi e tetri del dopoguerra, non tanto per il modello ma per il quantitativo di tessuto utilizzato per realizzarla.

Christian Dior

Gonna a ruota

gonna a ruota

Il debutto svolazzante nei cinema

Nel mondo del cinema, ricordiamo Marilyn Monroe e la memorabile scena dell’abito bianco svolazzante, nel film ‘Quando la moglie va in vacanza’ diventata poi immagine della sensualità collettiva. Grace Kelly in ‘La finestra sul cortile’ ha indossato uno degli abiti più belli della storia del cinema, con gonna a ruota molto chic ed elegante.

L’icona di stile Audrey Hepburn in ‘Vacanze romane’ donava un tocco nuovo e sbarazzino alla gonna a ruota che potremmo definire casua-chic con una cintura in vita mentre in ‘Sabrina’ indossava preziosissime gonne a ruota lunghe e ricamate.

Marilyn Monroe

Audrey Hepburn

Grace Kelly

Consigli per un look impeccabile

Nel corso degli anni, la gonna a ruota, si è adattata alle varie epoche e alle tendenze del momento, allungando o accorciando l’orlo, arrivando negli anni ’70 a metà polpaccio. Ai suoi esordi si indossava esclusivamente con la bar jacket e con le pump kitten heel. Mette in evidenza il punto vita, dando l’effetto del tipico vitino a vespa; da capo bon ton può diventare rock o minimal. Nel corso del tempo è stata reinterpretata in vari modi: ampia, plissettata, corta, lunghissima, in pelle o denim, a tinta unita o a stampe floreali.

Per la P/E 2019 Stella Jean trae spunto dalle sue origini haitiane creando stampe wax coloratissime per le sue gonne a ruota abbinate a camicie dal taglio maschile o a micro top etnici.
Maria Grazia Chiuri, direttore creativo di Dior, attinge dal passato storico della maison reinterpretando la gonna a ruota in stile rodeo.

Dalle passerelle agli streetstyle. L’icona di stile Priyanka Chopra ha indossato una gonna a ruota in Lilac, la nuance che veste questa primavera. New look casual-chic per l’abito con gonna a ruota in denim del brand ucraino Ksenia Schnaider. Interpretazione minimal per Acne Studios che predilige toni chiari e tessuti scivolati. Metallic-ruffles per la gonna a ruota realizzata da ALEXACHUNG.

Salvatore Ferragamo gioca con le asimmetrie e stravolge in chiave military la classica gonna a ruota. Come un’opera d’arte è la gonna con ritratto rinascimentale realizzata da Simone Rocha. Hannah Weiland, giovane designer del brand britannico Shrimps ci fa sognare un pomeriggio in campagna con il suo stile romantico dai colori caldi.