Quando Altaroma Altamoda é diventato semplicemente Altaroma, anche la mission della manifestazione é cambiata.
Nelle ultime due edizioni lo scopo principale, oltre alla rivalutazione del territorio e dell’artigianato locale, ha consistito nello scoprire e valorizzare i nuovi talenti del panorama moda italiano per poi lanciarli sulle passerelle internazionali.
Grazie ad una serie di eventi promossi da Altaroma in collaborazione con altri enti, giovani talenti e brand emergenti in questi ultimi giorni hanno avuto l’opportunità di far conoscere il proprio lavoro ad un pubblico di appassionati ed esperti del settore. Di seguito ve ne proponiamo alcuni.
Road to Style
Road to Style, il progetto realizzato da Altaroma per la valorizzazione delle vie dello shopping, é stato creato al fine di avvicinare il mondo della creatività al grande pubblico e dare impulso all’economia del territorio.
Oltre 70 sono stati gli atelier, store dei top brand del lusso e piccoli laboratori di ricerca e alto artigianato ad aderire a questa stupenda manifestazione.
Road to Style in questa edizione ha avuto, in differenti location, tre obiettivi principali:
– formazione. Gli store dei top brand e dei marchi più prestigiosi della moda internazionale di Via del Babuino hanno ospitato nelle vetrine dei propri spazi i bozzetti realizzati dagli studenti più talentuosi dell’Accademia Costume & Moda;
– creatività emergente. Le boutique di nicchia di Via dell’Oca e Via della Penna hanno invece “adottato” Giannico, vincitore nella categoria accessori per lo shoewear di “Who Is On Next? 2015”, divenendo palcoscenico di un’esposizione con protagoniste le seducenti creazioni di Nicolò Beretta;
– cultura. Le botteghe storiche di Via del Pellegrino e Via dei Cappellari si sono unite per rendere omaggio, con una meravigliosa retrospettiva, al celebre fotografo dell’alta moda romana Pasquale De Antonis.
In particolare vogliamo focalizzare la nostra attenzione sull’evento, che ha avuto luogo in via del Babuino, in quanto strettamente legato alla formazione. La celebre via dello shopping di lusso, che dopo la pedonalizzazione e il restyling degli ultimi anni ha maturato un fortissimo appeal per i grandi marchi della moda, ha infatti ospitato nelle vetrine dei negozi aderenti, il lavoro delle promesse del Made in Italy del domani.
Tale(nt) of Rome
Tale(nt) of Rome è un progetto ideato in occasione dell’edizione di Altaroma Luglio 2016. L’obiettivo del progetto è far riscoprire lo straordinario contesto urbano che circonda l’Ex Dogana di San Lorenzo, location principale della manifestazione, per favorire un processo di rigenerazione urbana.
Esso si suddivide in due fasi principali:
Nella prima, partendo dal centro propulsore dell’Ex Dogana, sono stati individuati i luoghi più emblematici dell’area circostante al fine di inserirli nel processo organizzativo della manifestazione. I due spazi selezionati, in forte contrasto architettonico ma in simbiosi ideativa, ospiteranno le mostre di 5 designer ed altre attività collaterali, amplificando così l’impatto positivo generato dalla presenza della manifestazione sul territorio.
De Couture, Giancarlo Petriglia e San Andrès Milano negli spazi dell’ITIS Galileo Galilei, Marianna Cimini e Caterina Zangrando presso l’Auditorium di Mecenate, presenteranno le collezioni SS 2017.
Nella seconda fase, che si svolgerà dal 9 all’11 Luglio, Altaroma ha organizzato dei brevi tour guidati che hanno toccato tre luoghi segreti dell’Esquilino, ognuno corrispondente a una diversa epoca storica e aperti appositamente per questo progetto: Tempio di Minerva Medica – Via Giovanni Giolitti, Villa Gentili Dominici – Piazzale Sisto V, Basilica Neopitagorica di Porta Maggiore – Piazzale Labicano.
Seguendo il nuovo corso di Altaroma, sempre più orientato verso l’attenzione ai talenti emergenti, Tale(nt) of Rome vuole dimostrare il fortissimo legame tra la nuova creatività e le opportunità di rigenerazione territoriale, svelando un’immagine della città diversa da quella istituzionale, ma comunque indispensabile per comprenderne l’evoluzione.
A.I. Grand Tour
Altaroma vuole portare avanti la sua mission incentrata sulle fasi di osservazione, selezione, guida e sostegno dei giovani talenti al fine di creare un link tra designer e cliente finale e lo fa ancora una volta al fianco di Coin Excelsior.
Angelos Bratis, Giuliana Mancinelli Bonafaccia, MVP, Oscar Tiye, SuperDuper Hats sono i designer selezionati che presenteranno la collezione SS 2017 in un suggestivo giardino pensile sulle Terme di Traiano, a Colle Oppio.
Un forte gioco di contrasti caratterizzato da installazioni neon ha accompagnato gli ospiti nella scoperta delle nuove collezioni dei talenti protagonisti di questa edizione del progetto.
Gli accessori e il ready-to-wear per il FW 2016-2017 sono stati invece esposti all’interno di Coin Excelsior in via Cola di Rienzo a partire da venerdì 8 luglio.
New designers at Coin Excelsior
Nel duecentesimo anniversario dalla prima edizione di “Viaggio in Italia” di J.W. Goethe, A.I. Grand Tour propone l’immortalità della forza del viaggio e del passaggio a Roma.
Quella che veniva definita come esperienza irripetibile per costruire il mito di se stessi, a partire dal XVII secolo, culminava in l’Italia tra le rovine dell’antica Roma, le ville palladiane o gli scavi di Pompei. Il Grand Tour è l’esplorazione di un luogo e di noi stessi, è la ricerca romantica di esperienze dettate da altri ricordi, altre architetture, altri monumenti più che dall’incontro con altri uomini: una mitologia personale che si costruisce solo con il coraggio di guardare oltre, aiutati dalla bellezza.
Basandosi su questa tesi, il progetto a cura di Clara Tosi Pamphili e Alessio de’ Navasques presenta una serie di designer e artisti viaggiatori, tra i quali Boglàrka, Celeste Pisenti e Stefano Russo, Cesare Gatti, Gergei Erdei, Haetts, Manfredi Manara, Maria Sole Ferragamo, Period Features e Theodora Bak.
Come centro simbolico l’heritage, la radice più profonda, in questa edizione rappresentata dagli ultimi artisti/artigiani che ancora realizzano il Micromosaico. La visione onirica, nella quale le micro tessere rappresentano l’origine del pixel contemporaneo, è stata realizzata da Livia Cannella, mentre l’artista Ophelia Finkle ha realizzato l’installazione de Il Viaggio.
Artigiani del futuro: tecniche di couture
Da una collaborazione di Altaroma con il Polo Museale del Lazio nasce l’evento “Artigiani del futuro: Tecniche di Couture”, che mira a far conoscere e apprezzare il Museo per le Arti decorative, il Costume e la Moda dei secoli XIX e XX (o Museo Boncompagni Ludovisi).
FENDI e la Sartoria Massoli di Casperia, che da più di 30 anni collabora con la Maison romana e per la quale realizza gran parte delle collezioni prêt-à-porter, sono legate dalla stessa passione per l’alta qualità e dalla cura per i dettagli.
L’installazione immersiva, realizzata da Nowfashion, portale interattivo dedicato alla moda e alla nuove tecnologie, si compone di tre video 360 VR. L’occhio di un fotografo di moda ha catturato le atmosfere delle tre storiche realtà romane: il laboratorio di alta pellicceria di Fendi, l’atelier di alta moda di Valentino e la sartoria di cinema e teatro Farani.
Abiti di couturier contemporanei e nuove sperimentazioni sul tema completano l’istallazione a testimoniare la continuità delle tecniche artigianali nell’innovazione e sperimentazione.
Sono stati scelti quattro interpreti, quattro nomi della couture giovane e internazionale, interessati a dare continuità al passato e ai segreti di questo patrimonio artigianale: il brand libanese Ashi Studio, Sylvio Giardina, la designer del Qatar Wadha e Alessandro Gaggio.
The Secrets of Couture
La Galleria del Cembalo a Palazzo Borghese, nel cuore della Roma storica, diventa il luogo per immaginare e progettare un rinascimento della couture giovane e sperimentale.
“The Secrets of Couture” affronta la trasmissione dei saperi come argomento primario per la tutela del Made in Italy.
Il concetto caro a Silvia Venturini Fendi, presidente di Altaroma, si svela nel fatto che i segreti di questo mestiere rischiano di rimanere patrimonio inutilizzato, in mancanza di un sistema di avvicinamento diretto alle nuove generazioni.
Tra mura ricche di storia rivive così la magia della couture attraverso la tecnologia “360 VR Virtual Reality”, che permette, attraverso l’uso dei visori Gear VR, di entrare nei laboratori d’eccellenza dell’alta moda italiana, scoprendo i segreti di un lavoro unico al modo. Tre importanti realtà come Fendi, Valentino e la Sartoria Farani, hanno supportato questa iniziativa dando la possibilità di visitare virtualmente luoghi normalmente inaccessibili ai più.
Per tale ragione hanno fortemente voluto e dato vita all’Accademia di Sartoria Maria Antonietta Massoli, una scuola di alta sartoria fondata nel 2015, che si pone l’obiettivo di formare una nuova generazione di esperti artigiani, trasmettendo il “saper fare” e preservando la cultura, le tecniche e la passione per l’arte sartoriale tutta all’insegna del Made in Italy e della valorizzazione del territorio laziale. Nove allievi dell’Accademia avranno l’opportunità di reinterpretare nove abiti iconici della collezione del museo.
Un progetto speciale che vuole dimostrare le incredibili tecniche e abilità acquisite dalla nuova generazione di esperti artigiani.
Accademia Factory
Anche per l’edizione estiva di Altaroma, l’Accademia Costume & Moda apre le sue porte per presentare alla Stampa ed alle Istituzioni i progetti realizzati durante l’Anno Accademico 2015-16 dagli studenti dei diversi corsi.
I progetti esposti all’Accademia Factory di quest’anno sono dei più diversi: dai costumi ispirati all’opera lirica “NABUCCO” di Verdi (rifacendosi alla moda Assiro-babilonese), alla rivisitazione del NEW LOOK di Christian Dior, dalla moda fra il 1859-1864 (partendo dalla mitica scena del film “Il Gattopardo” di Luchino Visconti) ad un’esercitazione sulla Lingerie del 1700 e 1800.
Nel corso dell’evento é stato inoltre allestito uno spazio dedicato alla Talent Francesca Richiardi, vincitrice della 3° edizione del LVMH Graduate Prize 2016 lo scorso 16 giugno presso la Fondation Louis Vuitton a Parigi.
Tra i lavori esposti figurano quelli degli studenti del Master di I° livello in Alta Moda e Design degli Accessori, i quali hanno realizzato degli elaborati in collaborazione con la Maison Valentino, FENDI, De Couture, Dyloan Bond Factory, Marco Proietti Design, Stefano Russo Design e Russo di Casandrino.
Per quanto riguarda il Master in Comunicazione di Moda invece la collaborazione ha avuto luogo con il mensile di riferimento del settore moda, Vogue Italia.