Il brand Lamerti nasce nel 2011 dall’estro creativo della designer e artigiana Martina Agius, nata a Cagliari ma ormai naturalizzata parigina, che da anni vive e opera nella Ville Lumière.
Come creatrice di gioielli si afferma per la capacità di sintetizzare, congelare, imbrigliare la natura in piccoli gioielli, attraverso la tecnica Tiffany (due strati di vetro, al centro del quale vengono inserite delle composizioni, tenute ferme grazie a una struttura in metallo). Ogni pezzo è un’opera unica, un oggetto realizzato a mano utilizzando colori e forme che solo la natura sa regalare. I materiali che utilizza sono il vetro, lo stagno (un elemento affatto nobile ma al quale è molto affezionata) e l’argento che racchiudono, in uno scrigno di vetro, fiori, petali, foglie, frammenti di piante, pressati e uniti insieme per creare un disegno, un motivo, una trama dai colori ben calibrati su fondo nero.

“All’inizio il brand voleva valorizzare la natura, racchiuderla in una sorta di teca che la preservasse” ci racconta Martina “ma ora non sono più interessata a mostrare gli elementi naturali: foglie, petali e pistilli non sono altro che la tavolozza che uso per creare la mia decorazione, un mezzo per creare la forma e per esprimere le mie idee e riflessioni”. Proprio come quella della sua ultima collezione che, non a caso, si intitola “Un regard sur la couleur et la matière” uno sguardo sul colore e i materiali. “Questa mia ultima collezione è parte di una lunga riflessione che dura da qualche tempo, qualcosa  che non so ancora spiegare, ma c’è un filo che la unisce alle mie precedenti collezioni” ci svela la designer.

Oltre all’abilità e alla dedizione con cui Martina Agius imprigiona fiori, insetti e farfalle, stupisce la qualità e la bellezza delle sue lavorazioni artigianali.
I gioielli Lamerti, inoltre, ricordano le opere di William Morris delle quali è possibile ritrovarvi la medesima forza e capacità che l’art nouveau aveva di infondere nel reale, la natura appunto, quel senso onirico e fiabesco che ha contraddistinto il movimento artistico.