Narguess Hatami, in arte Miahatami, emoziona Altaroma con una collezione AI 2017/18, che rende omaggio alle sue origini persiane.
L’ispirazione arriva infatti dai nomadi Ghashgai e Bakhtiari, molto ammirati per la bellezza delle loro tradizioni, costumi e accampamenti.
Una rievocazione della magnifica valle dell’Iran, con le sue linee e i suoi colori.
Cappotti morbidi e ampie cappe, si sovrappongono a mini e maxi abiti, jeans, minigonne, gonne a ruota e a tubo, bluse e camicie.
La ricerca tessuti, molto elaborata, comprende i cotoni, le lane, il denim, le organze e la maglieria a punto pelliccia, vero tocco d’estro della collezione.
La scelta cromatica riprende i colori del deserto. Il color cammello, il bordeaux, il giallo, il bianco, e il blu per la prima volta accolgono anche il nero, usato per rappresentare le tende e le cappe dei “choupan”, i pastori Ghashgai.
Le fantasie multicolor, simili a moderni pixel, riprendono in realtà i disegni tipici dei tappeti Gabbeh e Kilim.
Gli outfit sono inoltre completati da accessori per i capelli e monili “berberi”, che contribuiscono a creare quell’allure un po’ gitana voluta dalla designer.
Photo Credits//AltaRoma
