L’elegante rigore formale di Greta Garbo e lo stile del grande pittore della Belle Epoque parigina Giovanni Boldini. Questa l’essenza del brand Greta Boldini, finalista di Who is on Next? 2013 e attualmente disegnato da Alexander Flagella.

La collezione presentata nel corso dell’ultima edizione di Altaroma si intitola “Native”, in omaggio alle culture nativo-americane che l’hanno ispirata.
In essa, come in ogni progetto del brand, si fondono mille influenze artistiche, culturali e sociali.
La poesia di Dylan Thomas, l’estetica di Darryl Cox, i racconti immaginifici di Lynch sono solo alcune delle fonti da cui il designer ha tratto lo spirito della sua collezione.

La scenografia, fatta di rami di cotone che emergono da pile di mattoni forati, accoglie la bellezza decadente e a tratti drammatica delle modelle.

Le linee degli abiti sono suadenti e scivolate e rielaborazioni della sottoveste si accostano a capispalla over e top strutturati. Le lunghezze midi rendono infine tutto l’insieme iper femminile.
I tessuti utilizzati rimandano alla leggerezza, ma anche ad una scelta studiata per rendere possibili i meravigliosi plissé e le raffinate rifiniture. Largo quindi ai pizzi macramé, agli jacquard di cotone, ai satin, le georgette, le organze di seta, i tulle di cotone, i cady di viscosa e i cotoni panama.

I decori di piume di marabout, gallo e faraona impreziosiscono abiti e capispalla, mentre i micro plissé si alternano a ricami 3D di paillettes madreperlate e bacchette di puro vetro.
Le stampe, floreali e macro, sono intervallate da geometrismi black and white decisi e forti e si fondono perfettamente con la sofisticata palette di colori, che vanno dal bianco al ceruleo, dal rosa corallo al rosso, passando per l’oro verde ed il nero.

I gioielli firmati da Voodoo Jewels coranano un insieme di per sé perfetto, che si conclude in una coreografia finale, quasi a formare un ritratto contemporaneo di una eleganza d’altri tempi.