The Fashion Atlas inaugura la settimana della moda di Milano con la presentazione di uno dei brand emergenti di punta nel panorama milanese: CO|TE.
La ss17 rappresenta una svolta radicale per la creatività del brand… un messaggio suggerito, ancor prima della collezione, dal set della location: i ricchi interni del Grand Hotel et de Milan, in via Manzoni, ricoperti da teli di plastica con un impatto di “work in progress” quasi a suggerire che qualcosa di nuovo, un cambiamento, è in atto… E’ questo quanto anche i due designer Tomaso Anfossi e Francesco Ferrari hanno voluto comunicare attraverso la loro nuova collezione, caratterizzata da una nuova pulizia formale che evidenzia la perizia sartoriale del made in Italy ed esalta la qualità dei materiali utilizzati, verso una strada creativa libera da orpelli e concentrata sull’essenzialità dei tagli, dei tessuti, delle geometrie.
Il comunicato stampa si apre con una frase che è quasi una sentenza “in principio fu la camicia”, infatti il capo iconico da cui si parte è proprio la camicia per esplorarne le molteplici possibilità e il colore predominante è il bianco, simbolo di leggerezza ma al tempo stesso di maturità e rigore.
Il rigore formale acquisisce una consistenza tutta nuova grazie all’impiego di tessuti “duri” come il popeline croccante, il piquet e il denim e di lavorazioni che nascono dal recupero di tradizioni artigiane antiche, come ad esempio il tombolo.
E’ poi lo styling a conferire alla collezione un gusto tutto nuovo e contemporaneo: la gonna plissé diventa un complemento da utilizzare sopra i pantaloni, oppure il corpetto, ispirato ai modellli del XIX secolo ma rivisitato in chiave del tutto moderna, viene portato su abiti e camicie.
Una collezione che segna dunque un momento importante nell’estetica di CO|TE grazie ad una nuova visione che trasporta il brand verso una dimensione creativa più matura.
































Article/Mirko Pedone
Photos/Valerio Nico